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martedì 30 aprile 2013

Le bacche di Goji, frutti della longevità e della vita

Salve a tutti!
oggi voglio inaugurare il blog con il primo post su una grande scoperta di questa primavera:
Le Bacche di Goji.


In realtà per me risulta una scoperta perchè nei paesi occidentali sono utilizzate solo da qualche anno ma le bacche di Goji rappresentano da migliaia di anni una fonte di eterna giovinezza nella medicina tradizionale cinese. Già nel 2600 a.C. l’imperatore  Chen Nung., esperto di piante medicinali, ha reso celebri questi piccoli frutti rossi facendone conoscere il valore e le potenzialità in Estremo Oriente.
Come riportato nella sua opera Pen Ts’ao Ching, nota come una delle prime testimonianze scritte sull’uso delle erbe Nung scrive: “Le bacche di Goji nutrono e rinforzano il corpo donando forza e vitalità, aiutano il flusso dei liquidi corporei, calmano lo spirito, rinfrescano e rigenerano la pelle e gli occhi”


Le piante delle bacche di goji, il Lycium Barbarum cresce in numerose regioni asiatiche, soprattutto in Cina, in misura minore in Tibet. Il 99% delle bacche in commercio proviene tuttavia dalla Cina e in particolare dalla regione del NingXia. Quando si parla di goji, ci si riferisce principalmente al frutto della pianta del Lycium Barbarum, appartenente alla famiglia delle solanacee a cui appartengono anche le patate.
A favorirne le caratteristiche uniche sono le proprietà minerali del terreno bagnato dal Fiume Giallo che nel suo cammino dalle sorgente alle pendici dell’Himalaya si arricchisce di importanti sali minerali e sostanze nutritive. Le bacche inoltre sono resistenti ad ogni clima e sono in grado di resistere a scarsità d’acqua e siccità. Sono anche in grado di reggere bene a temperature molto basse, fino a 20 gradi sotto lo zero.
Le bacche di Goji sono un un concentrato di vitamine, sali minerali, aminoacidi essenziali, polifenoli e polisaccaridi unici in natura, fibre, carotenoidi ed elementi come ferro, zinco, manganese ed altre sostanze bioattive. In particolar modo risultano note per le loro proprietà antiossidanti, dove secondo il test ORAC ne è presente una quantità molto concentrata rispetto ad altri frutti con le stesse proprietà.
  
L'autorizzazione della Commissione Europea relativa al consumo delle bacche di Goji
La Commissione Europea per la vigilanza sulla sicurezza alimentare ha definito sicuro il consumo delle bacche del Lycium barbarum, come ingrediente alimentare.
In Italia, il Ministero della Salute indica il Goji (Lycium Barbarum L.) nella lista degli estratti vegetali impiegabili, come integratore "antiossidante"
(decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169).


VALORI NUTRIZIONALI E FITOCHIMICI 
  • Carboidrati, proteine, grassi e fibra alimentare;
  • 18 amminoacidi (essenziali come lisina, isoleucina, metionina, treonina, triptofano, valina, leucina e fenilalanina e aminoacidi non essenziali);
  • 11 minerali fondamentali (calcio, potassio, ferro, zinco, selenio, fosforo, manganese, magnesio, rame, germanio e cromo) e altri in tracce;
  • 6 vitamine essenziali: vitamine del gruppo B (B1, B2, B3), Vitamina A, C e altre in tracce;
  • 8 polisaccaridi e 6 monosaccaridi (alcuni dei quali sono specifici di questa bacca e non sono presenti altrove);
  • 5 acidi grassi, compresi acidi grassi essenziali, acido linoleico e acido alfa-linolenico;
  • Beta-sitosterolo e altri fitosteroli;
  • Carotenoidi: beta-carotene, zeaxantina, luteina, licopene e criptoxantina;
  • Altre sostanze come: flavonoidi, polifenoli, betaina ecc.
La presenza di sostanze antiossidanti, come vitamine, minerali, carotenoidi, polisaccaridi svolgono un'efficace attività adattogena, protettiva ed immunostimolante. Questa attività in particolare sembrerebbe essere dovuta a quattro polisaccaridi non presenti in altre specie botaniche finora conosciute. I polisaccaridi bioattivi sono chiamati Lycium Barbarum Polysaccharides (LBP1, LBP2, LBP3 e LBP4). Queste molecole sono un grado di intervenire in determinati meccanismi di difesa biochimici del nostro organismo. Sono capaci infatti di attivare il sistema immunitario e lo rendeno abile nel distinguere tra cellule sane e cellule malate, soprattutto in particolari patologie (in vitro hanno dimostrato importanti attività biologiche: antiossidante, immunomudolante, antitumorale, neuroprotettiva, radioprotettiva, antidiabetica, epatoprotettiva, antiosteoporotica ed antifatica).
Il succo di Goji contiene carotenoidi come il betacarotene, la luteina e la zeaxantina, che supportano la funzione visiva e svolgono un'azione dermoprotettiva (prevengono l'invecchiamento cutaneo precoce), con funzioni antiossidanti e di protezione contro i danni provocati dai radicali liberi.
Le bacche di Goji contengono anche acidi grassi essenziali, importanti per la salute del sistema cardiocircolatorio.
I flavonoidi, svolgono un'attività di "scavenging" ("spazzini" dei radicali liberi), e assieme agli altri antiossidanti contribuiscono a ridurre i rischi legati al colesterolo alto e all'iperglicemia.
Inoltre nel caso si stia seguendo una dieta ipocalorica e controllata, il frutto non incide negativamente sull'equilibrio dietetico: le bacche possiedono un basso indice glicemico (valore pari a 28 sulla scala IG dell'indice glicemico) e possiedono un effetto saziante.

Le bacche di Goji possono essere quindi utilizzate con questi seguenti obiettivi come integratori della dieta alimentare:
  • Rafforzare le difese immunitarie;
  • Avere effetti antiossidanti;
  • Combattere la stanchezza fisica e svolgere un'azione energizzante;
  • Migliorare la memoria e la concentrazione;
  • Agire contro le allergie;
  • Proteggere la vista;
  • Migliorare la funzionalità intestinale;
  • Regolare l'equilibrio acido-basico del sangue, normalizzando il pH.
  • Coadiuvante delle diete per regolare i livelli di insulina e quindi il senso di sazietà

PRECAUZIONI D'USO ! Le Bacche di Goji possono interagire con i seguenti farmaci:
  • Farmaci anticoagulanti come il Warfarin alternandone alterare l'effetto, provocando cali improvvisi della pressione arteriosa e aumentando le possibilità di emorragie.
  • Farmaci antiipertensivi : può causare un'eccessiva diminuzione della pressione sanguigna.
  • Farmaci per il diabete: l'interazione può provocare fenomeni anomali di ipotensione, sensazioni di vertigini, abbassamento eccessivo della glicemia e svenimenti.
LA MIA ESPERIENZA 

Da circa un mesetto sto utilizzando le bacche che assumo regolarmente ogni mattina a colazione nello yogurt che preparo io in casa accompagnate da cereali integrali biologici.


Come dosaggio da utilizzare quotidianamente si consiglia un quantitativo di 10-15 gr, un cucchiaio da cucina abbondante.

Le bacche che sto attualmente utilizzando sono biologiche di "Semplice e Bio", potete acquistarle presso i negozi di prodotti biologici o presso le erboristerie che le distribuiscono anche a peso sfuse.


Effetti riscontrati dopo un 15 gioni di utilizzo: energia mattutina, elimina il senso di stanchezza da cambio di stagione e favorisce la regolarità intestinale.

PROVATELE e FATEMI SAPERE!
a presto
Michy

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